Jeep® raggiunge oggi il mondo dell’elettrificazione, attraverso tappe di avvicinamento che hanno definito l’approccio del brand a una propulsione ibrida plug-in capace di esaltare la proverbiale capability off road, il comfort, l’handling, la connettività. Oggi Jeep® muove un altro passo verso l’armonia con l’ambiente e la riduzione del costo totale di esercizio con i nuovi modelli dotati di tecnologia ibrida plug-in.
L’anteprima mondiale è avvenuta allo scorso Salone Internazionale di Ginevra. Jeep Renegade e Compass 4xe sono prodotti nello stabilimento FCA di Melfi, prima fabbrica Jeep a ciclo completo fuori dal Nordamerica. Lo sviluppo, invece, è culminato presso il Proving Ground di Arjeplog, nella Lapponia svedese: 3.800 km di test per mettere alla prova i primi SUV ibridi plug-in in ogni contesto. L’inizio del 2020 ha accolto l’edizione di lancio “First Edition” di Jeep® Renegade e Compass 4xe, mentre a inizio luglio è stata aperta l’ordinabilità per tutti i clienti su tutta la gamma. È il culmine del percorso evolutivo del brand, sempre più orientato alla sostenibilità e all’elettrificazione.
I modelli ibridi saranno caratterizzati dal badge 4xe, fondato su tre pilastri: efficienza, prestazioni, responsabilità. Saranno i SUV Jeep® dai consumi più bassi di sempre, grazie alla tecnologia ibrida plug-in facilità di ricarica. L’efficienza non va a scapito delle prestazioni: i modelli 4xe offrono una migliore esperienza di guida su strada, grazie alla fluidità di risposta e accelerazione, e restano fedeli alla loro vocazione all-terrain. Infine, le emissioni di CO2 sono inferiori a 50 g/km in modalità ibrida e i costi di gestione ridotti.
L’elettrificazione contribuirà ad accompagnare nel futuro il marchio Jeep®, rafforzandone l’impegno a diventare il brand di SUV leader nelle sofisticate tecnologie ecocompatibili. Un impegno che parte anche dall’Italia e dall’Europa, dove vengono prodotte le Renegade e Compass ibride plug-in dotate della nuova tecnologia 4xe.
Esteriormente i modelli 4xe si contraddistinguono per l’inedito colore blue che caratterizza il badge ‘Jeep’ sul frontale e i badge ‘4xe’ e ‘Jeep’ sul posteriore. Anche i badge laterali con la scritta Renegade e Compass sfoggiano sfumature blue. La presa per la ricarica è protetta da un coperchio con sistema di apertura e chiusura a pressione, ed è situata sul fianco sinistro.
Tutte le versioni presentano uno nuovo schermo TFT a colori da 7” e un display touch da 8.4” Uconnect™ con navigatore, integrazione Apple CarPlay, Android Auto e radio DAB. Entrambi offrono schermate specifiche per la guida elettrificata. Rispetto alle versioni con motore termico, i modelli 4xe presentano il nuovo selettore del nuovo cambio automatico a 6 marce, il comando “rotary” del Selec-Terrain aggiornato con le modalità per la guida AWD elettrificata (4WD Lock, 4WD Low, Hill descent control) per inserire le diverse modalità di guida: Auto/Snow/Mud&Sand/Rock inclusa la nuova ed esclusiva modalità Sport.
Jeep Renegade e Compass 4xe combinano un motore turbo a benzina da 1,3 litri con un motore elettrico situato sull’assale posteriore e alimentato da una batteria da 11,4 kWh ricaricabile durante la marcia o mediante una presa di corrente esterna: a casa, attraverso una presa domestica, utilizzando l’efficiente e pratica easyWallbox oppure l’avanzata Connected Wallbox, o da un punto di ricarica pubblica. La potenza combinata tra i due propulsori è pari a 190 CV o 240 CV. In termini di coppia, il motore elettrico produce 250 Nm e il motore termico 270 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in meno di 7,5 secondi e la velocità massima è pari a 130 km/h in modalità elettrica e fino a 200 km/h in modalità ibrida.
Per completare il sistema di e-Mobility, FCA sta lavorando anche sulla connettività, sull’integrazione e sulla sicurezza. Grazie a collaborazioni con diversi partner mondiali sarà in grado di proporre un numero sempre più ampio di servizi di mobilità, come l’accesso a una rete europea per le ricariche pubbliche o la fruizione di polizze assicurative basate sull’effettivo uso del veicolo. Riveste un peso importante il progetto CarCloud lanciato da Leasys, che propone il primo servizio di abbonamento all’auto, un modello sostenibile che esclude il veicolo di proprietà e privilegia la libertà di muoversi: il cliente può scegliere in ogni momento in tutta Italia, attraverso la rete capillare di Leasys Mobility Store, il mezzo più funzionale e adatto alle proprie esigenze.